NBA Finals 2013… come la vedo io!!!

Ok, gara 7 é finita ed ormai é un dato di fatto… i Miami Heat hanno fatto il back-to-back bissando il titolo vinto la scorsa stagione e stranamente MVP delle finali é stato il numero 6 (aka LeBron James)!!!

3 finali in 3 anni con 2 titoli, Pat Riley vincente anche da presidente oltre che da allenatore (2 titoli da presidente ed uno da allenatore a Miami)!

Coach Spoelstra che si appresta ad entrare nella HoF…

I Big Three che in realtà sono 1 e mezzo… il numero 1 (al secolo Chris Bosh) non é un fattore in tutta la serie (a parte le 2 giocate chiave di gara 6), il numero 3 (al secolo Dwyane Wade) si accende in gara 6 e 7, l’androide (che é sempre il numero 6) viene un po’ limitato dalla difesa “maschia” di Leonard e Diaw.
He Got Game (al secolo Ray Allen) si ricorda di essere un superbo tiratore, salvo poi sparacchiare 0/4 in gara 7.
Shane Battier che rientra nelle rotazioni a metà della serie spara 5 triple in gara 7… dopo non aver praticamente mai visto il campo in finale di Conference.

Sul lato opposto… San Antonio arriva sul 3-2, butta via gara 6 e in gara 7 non ha mai il pallino del gioco. 
Il 21 (al secolo Tim Duncan) fa una gara 6 monstre e gli Spurs perdono… in gara 7 fai il suo, se consideriamo che ha 37 anni… e chiude i suoi playoff con una media da doppia doppia con 18 punti e 10 rimbalzi.

Il 2 (al secolo Kawahi Leonard) che ha 21 anni ed alla sua prima serie finale, difende come un mastino sull’alieno (al secolo LeBron James) e per 5 partite ed un pezzo della sesta non gli fa vedere boccia e chiude i suoi playoff sfiorando una media da doppia doppia con 13.5 punti e 9 rimbalzi (a mio sindacabilissimo parere, MVP in caso San Antonio avesse vinto il titolo).

Il 21 (al secolo Manu Ginobili) non lascia grossi segni sulla serie, a parte gara 5.

Il 9 (al secolo Tony Parker) gioca sul dolore, ci prova, gioca da numero 2 della lega (visto che il numero 1 ha il 6, gioca per Miami e lo marca nei momenti chiave di gara 6 e 7) ma nei 2 momenti chiave (ultime azioni di Gara 6 e ultima azione d’attacco di Gara 7) é tenuto in panchina, per cui chiedere a Pop (al secolo Gregg Popovic) le motivazioni.

Il 4 (al secolo Danny Green) gioca 5 partite da MVP e nelle 2 decisive sparacchia qualcosa come 8/25…

Alla fine una serie finale tosta, giocata a viso aperto da entrambe le squadre.
Onore agli Heat per la vittoria, onore agli Spurs per la sconfitta.

Secondo me i Big Three di Miami diventeranno Big Two o cambierà uno dei 3…
I Big Three di San Antonio sono arrivati al capolinea… Duncan ha 37 anni… Parker ne ha 31 ma sta giocando con una gamba a rischio, Ginobili ne ha 35 e dopo questa stagione, penso che si avvii sul viale del tramonto.