
Così come fatto per Gara 1, di seguito riporto i miei pensieri su Gara 2 giocata sabato. Milano questa stagione é quella che si é vista in Gara 2, capace di dominare in tutti gli aspetti del gioco l’avversario, di asfissiare con una difesa pressoché impenetrabile, ma anche capace di sbandare nel terzo quarto (e in tutta la stagione, é stato il 3′ periodo quello in cui Milano ha quasi sempre sofferto le pene dell’inferno!!!) e di “buscare” un mini-parziale da 17-3 che ha portato dal +25 al +9 per chiudere il quarto sul +11. Si rivede McLean (sacrificato Jenkins), ma la sua partita é nervosa, complice forse l’esclusione di Gara 1 e nel primo tempo non é un fattore, mentre Batista é ben presente. La follia di Sanders (3 e 4, tecnico, fallo verso fine secondo quarto) non permette all’Olimpia di giocare con quintetto secondo me più interessante, quello piccolo, con Sanders 5 e Macvan 4… L’Olimpia si ritrova ad un certo punto con Kalnyetis, Simon, Cerella (3), Gentile (4), Macvan (5) ma dura poco, perché é un quintetto un po’ troppo leggero. Dicevo di Batista: un centrone d’altri tempi, come piace a me, che si trova più a suo agio nei 3 metri dal canestro sui 5 metri e che sta diventando un fattore, ma che nelle ultime partite sta un po’ faticando a rimbalzo. Macvan, un giocatore che dall’arrivo (o meglio, dal rientro dall’infortunio) di Sanders é stato un po’ sacrificato e si é visto diminuito il minutaggio, ma un giocatore cui non possiamo prescindere per l’energia che ci mette sempre: sicuramente non bello a vedersi e decisamente sgraziato, ma anche nelle sue giornate no, uno come lui, lo voglio sempre in campo. Cerella ha giocato e anche lui é un giocatore intenso, in difesa ha fatto il suo ed in attacco ha provato (e trovato) anche il tiro, non propriamente la specialità della casa. Chi lasciare a casa stasera? Io terrei fuori Lafayette un turno, anche se sabato si é rifatto delle ultime uscite non proprio brillanti, e riproporrei Jenkins, in alternativa “premierei” Macvan, tenendo fuori Sanders, e spostando il serbo in quintetto. Certo le scelte di Repesa non sono facili (a parte il tenere fuori Barac, ma credo che tutti si sia concordi), ogni tanto pagano (gara 2) ogni tanto meno (gara 1). Si doveva vincere ed é stato fatto. Si doveva convincere e, come nel corso di tutta la stagione, lo si é fatto a metà. Vincerne almeno 1 a Venezia per poi tornare a giocare al Forum sul 2-2 é ovviamente l’obiettivo; l’ideale sarebbe chiudere la trasferta a Venezia sul 3-1. Intanto dall’altra parte, Avellino sfrutta il fattore casalingo e si porta sull’1-2 contro Reggio.