Gara 3 Reggio vs Milano

Il claim della serata potrebbe essere: L’Olimpia é come la Fiat, di cazzate ne ha fatte più Duna.

Partita da dimenticare, non tanto perché l’Olimpia ha perso, e di questi tempi a Reggio Emilia ci sta dato che in casa hanno perso solo 1 volta in regular season (con la Dinamo) e 1 volta in EuroCup (con Trento) e nei playoff sono imbattuti, ma per come questa sconfitta é arrivata.


L’Armani non doveva perdere per non permettere a Reggio di prendere coraggio, perché presentarsi a Gara 4, con un probabile Aradori rientrante, in vantaggio 3-0 é una cosa, farlo sul 2-1 con Reggio che ha avuto un incremento di morale é tutt’altra cosa!


I primi 30 secondi sono marcati Cinciarini, che dimostra di non essere permeabile alle emozioni: tripla e recupero nelle prime 2 azioni.

Il primo quarto si apre con Milano in completo controllo (al contrario delle prime 2 partite, in cui Reggio é partita a razzo), ma i reggiani tengono botta, si rifanno sotto e chiudono davanti.
Gli altri 3 quarti sono una lenta agonia, fatta di allunghi reggiani e tentativi di rientro di Milano, che scende fino a quasi -20 per poi risalire. A metà quarto periodo sono 2 triple di Cerella e Kalnietis (due giocatori all’opposto, garra argenitina uno e freddezza baltica l’altro) a riportare sul -10 Milano e ridare un minimo di speranza, ma é Needham l'”eroe” che non ti aspetti e che rintuzza i tentativi dell’Olimpia.

Note dolenti sicuramente Sanders, che trova il suo primo e unico canestro negli ultimi minuti, Gentile, che dopo una gara 2 sontuosa é tornato ad essere quello che abbiamo visto nel corso di tutta la stagione e Batista, impalpabile.


Kalnietis e Simon ci hanno provato fino alla fine, Cinciarini, come già detto, ha fatto il suo contro la sua ex squadra (e contro il pubblico), nonostante 4 palle perse.


Reggio ha avuto il solito Della Valle e un Lavrinovic da 20 punti e 8/11 al tiro, ha saputo sfruttare gli errori di Milano e ha punito con i “rollanti” da pick&roll gli errori sui cambi, ma diciamocela tutta, i lunghi milanesi ieri non sono praticamente scesi in campo.


Giovedì si rigioca al PalaBigi, Reggio ha preso inerzia, ma Milano deve sfatare il tabù: battere i reggiani lontano dal Forum (3 sconfitte con la Grissin Bon lontano da Assago).